…la realtà si interseca con la fantasia, le riflessioni con i sogni, i desideri con le memorie…
Leonardo D’Anneo ha iniziato la sua carriera di ceramista quasi per gioco manipolando la materia, misurandosi con essa in modo irruente e creativo, ma al tempo stesso generosamente senza mai risparmiarsi nel trasformarla in qualche cosa di sorprendentemente emozionante.
Le sue forme sono cariche di prorompente energia e possono apparire a volte audaci per ciò che evocano al primo sguardo, ma osservandole con attenzione ci si rende conto di quanto siano l’espressione di una libera creatività, avversa ad ogni imposizione o mero accademismo.
La materia nelle sue mani diventa viva, pulsante, avvincente, si trasforma in mille esaltanti forme nelle quali l’equilibrio plastico si fonde con grande forza ad un pizzico di geniale follia.
Immagini pensate e scolpite ove la realtà si interseca con la fantasia, le riflessioni con i sogni, i desideri con le memorie, ma in modo così vibrante che l’opera riesce a fondersi con l’atmosfera che la circonda e colpisce per il grande fascino che emana.
L’abilità con cui Leonardo D’Anneo modella le sue creature, l’incessante ricerca di nuove forme, il suo instancabile misurarsi in prima persona con ciò che le sue mani manipolano, l’abile padronanza gestuale, fanno di lui un artista la cui contemporaneità non passa inosservata, un artista forte di un grande eclettismo creativo che riesce ad imporsi con veemenza, che osa, che trasmette potenti emozioni, che arriva ad imporre l’opera come scultura di nuova tendenza.
Sì perché le ceramiche di Leonardo D’Anneo si sono evolute a tal punto da poter essere considerate sculture a tutti gli effetti in quanto la loro plasticità compositiva e il prezioso gioco di ritmi e di luci, le rende oggetti di design unici e particolari, realizzati e concepiti per essere guardati e ammirati. Emozionandosi.
m.s.b. – mdarte